Bordighera, la bella addormentata sul mare immersa in un'atmosfera serena e riposante , è la città delle palme, l'unica località al mondo dove a questa latitudine - 43°:47'Nord - nascono spontanee le palme da datteri, le "Phoenix Dactilifera", quelle delle oasi Nord Africane e Medio Orientali .
Turisticamente scoperta dagli Inglesi alla metà del 1800 dove crearono il primo Circolo del Tennis , fu dipinta da Claude Monet, abitata dalla Regina Margherita di Savoia , da Charles Garnier, da Clarence Bicknell e da Ludwing Winter.
Ancora oggi, passeggiando per il sentiero del Beodo nel quale si trova il Palmeto Storico, lungo le fasce a picco sul mare, sostenute da muretti a secco, tra mimose, ginestre, ulivi, piante grasse e palme o camminando per i "carrugi" (così vengono chiamate le stradine della città vecchia) ci immergiamo in un'epoca passata. Come disse Monet " la luce e i colori di Bordighera con i giardini di aranci, limoni, mandarini e piante rare sono magia pura " .
Grazie al particolare micro-clima ,in quanto abbracciata alle spalle dalle Alpi Marittime, Bordighera gode di giornate soleggiate caratterizzate da una brezza continua che ne attenua la calura estiva e di inverni miti. Bordighera ha una posizione strategica : dista 10 km da San Remo , 30 km da Montecarlo e 50 Km da Nizza aereoporto!
Nell'entroterra, ricco di storia e tradizioni, tra i borghi medioevali più rinomati e caratteristici troviamo Dolceacqua che si identifica con il Castello della Signoria dei Doria e l'Antico Principato di Seborga.